Per questo forse alla fine qualcuno si è deciso a dedicare un po' di attenzione scientifica all'esperienza popolare che da millenni si nutriva di questa corteccia, leggermente amara, ma portentosa. Tutti i risultati hanno rivelato come non si trattasse affatto di leggende, ma di effettivi potenziali medicamentosi.
Questo estratto è attivo profondamente e su più fronti nel mediare infiammazioni e fungere da analgesico, ma probabilmente (anche) grazie alla Salicina, elemento naturale che il corpo umano metabolizza come acido salicilico, agisce in maniera mirata su dolore stati infiammatori degenerativi. Uno di questi stati infiammatori, che comporta dolore cronico che annichilisce la vita (diremmo classico e purtroppo frequente) è l'artrosi, fenomeno degenerativo che colpisce le articolazioni danneggiando le cartilagini che permettono il movimento articolare tra le ossa, riducendo motilità e provocando costante sofferenza.
In questo panorama le persone sono spesso costrette a ricorrere all'analgesia frequente per sopportare fastidio e dolore cronico. Come già rivelato dalla tradizione popolare, un Rimedio Naturale per questa patologia è l'Estratto di Salice Bianco appunto, le cui capacità di ridurre il dolore sono state studiate e risultano sempre più interessanti. Insieme all'Estratto di Zenzero (vedi Scheda) ed alla Linfa di Betulla (vedi Scheda) quindi, può rivelarsi un valido aiuto contro questo fenomeno che colpisce così duramente la vita delle persone, senza comportare in cambio i noti rischi dei farmaci analgesici di sintesi. |
Un rimedio naturale ricco di sostanze attive
Non solo la salicina, elemento naturale che è alla base della scoperta dell'Aspirina, compone il ricchissimo dono che chiamiamo Corteccia di Salice. Essa infatti è ricca di vitamine B1 e B2, attive sul sistema immunitario e flavonoidi tra cui l'isoquercetina, sali minerati e minerali quali ferro, calcio, potassio, cobalto e manganese. Da tempo dunque, è chiaro che l'efficacia di questo estratto non può essere attribuito al suo alto contenuto in salicina, bensì alla relazione tra i suoi molti componenti attivi [1].
Gli studi su cui possiamo contare per dare peso all'esperienza millenaria dei nostri antenati sono ancora pochi ed in molti casi poco significativi, ma riferendoci ad uno dei più recenti possiamo ipotizzare che l'Estratto di Salice possa davvero essere una base di trattamento [2] per ridurre al minimo l'utilizzo di analgesici più efficienti ma anche più dannosi (come nel caso degli oppioidi, gravi rischi correlati) con un ridotto rischio di reazioni avverse ed interazioni.
Estratto di salice bianco, anche tutti i giorni?
In generale è un estratto sicuro [2], nonostante venga così facilmente associato all'aspirina: è decisamente più affidabile di questa e non poi così simile (vedi scheda Estratto di Salice Bianco). A quanto pare si può prendere per lunghi periodi, alcuni studi [3][4] sono durati sei mesi (cercando di non superare la dose massima giornaliera di salicina di 240 mg) e ciò lo rende adatto anche al trattamento di dolore cronico ed alla prevenzione. Con i prodotti "titolati", ovvero di cui è certificato il dosaggio presente di salicina, calcolare la quantità desiderata non è un problema. Con i prodotti più grezzi potrebbe esserlo: in linea di massima si tratta di non superare i 2/3 grammi al giorno di polvere di corteccia se non si è certi del titolo contenuto.
In generale però, la scarsità di studi specifici e pianificati, continua a lasciare buchi sulla conoscenza reale dell'usabilità di questo Rimedio Naturale. Possiamo asserire come non possa essere trascurata la possibilità di avvalersi di questo supporto naturale per gestire il dolore cronico dell'artrosi, che unitamente alle tante altre grandi proprietà benefiche che può apportare come ad esempio quelle antitumorali (vedi scheda) si rivela davvero un dono della natura.
I pochi effetti collaterali infatti, sono più legati alle altre proprietà potenzialmente benefiche (come ad esempio la capacità di fluidificare il sangue, che può entrare in conflitto con l'assunzione di farmaci fluidificanti), ma ovviamente non possono essere sottovalutati.
Informazione |
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Informazioni e studi sull'Efficacia: | ||||||
1. | Cit. "based on clinical experience and the evidence of experimental pharmacological studies, the fraction of total salicin cannot satisfactorily explain the clinical efficacy of willow bark." | "Willow bark extract: the contribution of polyphenols to the overall effect" Nahrstedt A1, Schmidt M, Jäggi R, Metz J, Khayyal MT. (->) |
2007 | S | X | X |
2. | Uno studio su efficacia e sicurezza dell'Estratto di Salice Bianco conclude affermando che i rischi ed effetti collaterali appaiono minimi rispetto ad altri noti antinfiammatori di sintesi, quali anche l'aspirina e sono interamente legati alla personale eventuale allergia. | "Efficacy and Safety of White Willow Bark (Salix alba) Extracts" Shara M, Stohs SJ. (->) |
2015 | S | X | X |
3. | Uno studio nel lungo periodo (6 mesi) ha verificato l'usabilità e l'efficacia di trattamenti a base di Estratto di Salice contro i dolori reumatici dell'osteoartrosi. | "Willow bark extract STW 33-I in the long-term treatment of outpatients with rheumatic pain mainly osteoarthritis or back pain" Uehleke B, Müller J, Stange R, Kelber O, Melzer J. (->) |
2013 | S | S | S |
Informazioni e studi sull'Utilizzo: |
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4. |
Anche questo studio ha somministrato circa 1g di estratto di salice bianco (24mg di salicina titolata al 25% nell'estratto) per due settimane (in altri casi per 6). | Efficacy and tolerability of a standardized willow bark extract in patients with osteoarthritis: randomized placebo-controlled, double blind clinical trial. Schmid B1, Lüdtke R, Selbmann HK, Kötter I, Tschirdewahn B, Schaffner W, Heide L (->) |
2016 | |||
Informazioni e studi su Avvertenze, Rischi, Effetti collaterali: VEDI SCHEDE DI BASE. | ||||||
Legenda:
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Crediti Immagine: "Wispering Willow Tree Boston Public Garden" di Kim Seng - Alcuni diritti sono riservati