.

Cerca un argomento..

Categorie Rimedi Naturali..

Cerca Ricette..

Un rimedio per...



Una presa di posizione: Mai Più Cavie.

Vota questo articolo
(0 Voti)    

I Natural è nato da poco, eppure già proviamo grande soddisfazione nel portarlo avanti.

In questo seppure breve periodo di attività abbiamo semplicemente cercato informazioni e studi su alcuni Rimedi Naturali i quali, esattamente come le ciliege, hanno la piacevole caratteristica di indurre all'”uno tira l’altro”, accendendo in noi una certa passione.

Già da adesso però, sentiamo il bisogno di chiarire un aspetto importante e, in fondo, di prendere posizione rispetto ad un tema che è sotto i nostri occhi ogni volta che con pazienza cerchiamo di documentare gli argomenti che trattiamo e cioè, la sperimentazione animale.

 

Ben prima di avviare questo spazio avevamo di questa pratica oscena una percezione terrificante e di certo non credevamo che mettere il naso dentro la scatola magica chiamata sperimentazione scientifica avrebbe oltremodo e nettamente peggiorato tale percezione: francamente non lo credevamo possibile.

Invece ciò è accaduto scoprendo come gli animali, le cosiddette cavie, vengono torturate e poi annientate non tanto per le ragioni di cui ci riempiono la testa nel promuovere un immaginario comune patinato, come ad esempio salvare i bambini da immani malanni, ma più spesso (ben più spesso) e in maniera indicibile, per:

- testare sostanze oggettivamente note magari da secoli;

- la cui sperimentazione potrebbe essere eseguita già da decenni con metodo clinico - quindi sugli umani - senza neppure rasentare i rischi che invece normalmente si corrono facendo sperimentazione clinica per i farmaci che comunemente assumiamo come “sicuri”.

- testare farmaci utili a disturbi di piccola o media entità o peggio ancora per disturbi di cui sono già noti ed assodati altri farmaci ed anche (meglio) Rimedi Naturali.

Non solo. Si è reso evidente come molti “studi” su sostanze “naturali” non siano che carta straccia con cui qualcuno si rimpolpa il curriculum, nonostante abbiano comportato sofferenza e morte di individui innocenti, senza avere poi seguito alcuno nella ricerca (tanto meno su umani), neanche quando i risultati sarebbero (come piace dire ai ricercatori) da considerare più che incoraggianti.

La verità è che cercando pubblicazioni di studi sui Rimedi Naturali, cioè sostanze comunemente fruibili perché anche il più piccolo giardino potrebbe produrne e renderceli facilmente fruibili senza dovere per forza passare da una farmacia e pagare il dazio di un copyright, ci ha oltremodo aperto gli occhi sul triste mercato della ricerca farmacologica, cui la medicina fa da stampella di facciata con i suoi protocolli, marchi registrati, numeri e cifre a nove zeri. Non dunque l’industria dei farmaci al servizio della medicina, ma il contrario, rendendoci tutti cavie nonostante le immani torture perpetrate già a monte su altri animali.

Un buon Rimedio Naturale, magari innocuo, magari facilmente reperibile, non è interessante per chi investe nel vendere farmaci, ed è evidente. E’ invece per costoro interessante pubblicare dati che rendano vendibile anche ciò che al contrario dovrebbe indurci a tremare almeno un po’ prima di assumerne una dose, sopratutto se sapessimo che in realtà è nota e conosciuta una alternativa.

Al contrario, I Natural si propone di cercare l’alternativa, se esiste, dove esiste, senza barare o manipolare nulla, tenendo ben presente che il cosiddetto modello animale non è utile, visto che siamo umani (quindi a garanzia dell'attendibilità degli studi riportati) ma sopratutto e proprio perché siamo umani, non è etico, poiché per quanto ci riguarda vogliamo restarlo anche nel senso morale della definizione.

Dunque è bene specificare che I Natural si ripropone di riportare per ciascun Rimedio Naturale noto solo studi SU UMANI o in vitro, rifiutando a prescindere di citare (salvo in rari casi specificati nella nota 1) e/o legittimare le pratiche di vivisezione sugli animali.

Se studi in vivo su umani o in vitro non fossero disponibili, è per noi assodata l’assenza di dati sufficienti e quindi, anche esistessero studi riferibili fatti su animali, questi non verrebbero tenuti in considerazione (salvo in rari casi specificati nella nota 1).

Auspichiamo che sempre più persone si ribellino al modello delle cavie, siano esse indifese anime chiuse in una gabbia, che ignari ultimi acquirenti di farmaci comunque da testare su umani prima di poterne definire davvero sicurezza ed efficacia.

La ricerca di Rimedi Naturali è il nostro modo di riprendere contatto con il nostro corpo, con l’ambiente vivente in cui dovrebbe essere immerso e per autodeterminarci nel non voler essere cavie se non per nostra decisione, mettendo a disposizione di tutti e tutte eventuali esperienze personali ed i dati che raccoglieremo, senza aver strappato libertà e vita ad altri. 

Consci dei grandissimi limiti e del fatto che in fondo si tratta di un piccolissimo progetto, per poco che sia, per noi è tantissimo.

 

Nota 1:

Gli studi su animali verranno citati solo nei seguenti casi

  1. per citazione indiretta quando inclusi in più ampi studi di revisione che ne tengono conto, ma solo se non in maniera esclusiva.
  2. situazioni particolari dove la citazione serva al chiarimento del contesto o di una affermazione di interesse comune.

Letto 20029 volte

Lascia un commento

Puoi commentare, segnalare o aiutare a migliorare i contenuti che stiamo raccogliendo.
Ti ringraziamo per ogni contributo chiedendoti di rispettare le comune natiquette.

Seguici su Facebook!

 
 
 
 

Disclaimer

  • Disclaimer
    INatural.it diffonde contenuti raccogliendo informazioni e studi scientifici (dove possibile verificati e verificabili) a solo scopo informativo/divulgativo e NON si avvale della consulenza o partecipazione (se non occasionale e sporadica) di medici specializzati. Le informazioni diffuse da INatural.it hanno solo carattere divulgativo e non possono quindi, in alcun modo, intendersi come…
    Commenta per primo!