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Il Ribes Nero nella protezione del Sistema Immunitario

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  • Informazioni pratiche: Insufficienti
  • Informazioni scientifiche: Avanzate
  • Informazioni d'acquisto: Nulle
  • Argomentazioni storiche, tradizionali, popolari: Nulle
  • Note Importanti: Gli studi fino ad ora trovati a sostegno di questo Rimedio risultano scarsi. Sono in corso ulteriori ricerche.
  • Adatto anche ai Bambini?: Non abbiamo riscontrato particolari avvertimenti in realzione all'uso sui Bambini
 
Quando arriva la stagione più fredda le sindromi da raffreddamento, le sindromi virali o l'influenza comunemente chiamata Sindrome Influenzale sono frequenti, insieme a tosse, mal di gola ed a tutti quei disturbi che possono complicarci la salute.
 
In antitesi alle politiche del Sistema Sanitario Nazionale che tende a promuove politiche vaccinali a tappeto, sempre più persone preferiscono affidarsi alla cura e protezione del sistema immunitario attraverso Rimedi Naturali efficaci, ma innocui o ragionevolmente sicuri, spesso più di sostanze frutto di sintesi e forzature di laboratorio.
 
Oggi dunque abbiamo voluto approfondire ancora il Ribes Nero (il macerato glicerico), che è tra i Rimedi Naturali più consigliati come integratore al fine di migliorare la risposta immunitaria e di cui abbiamo voluto verificare fonti e attendibilità.
L'estratto di questa pianta è spesso venduto specificamente come prevenzione autunnale ed è genericamente considerato un buon antivirale attivo contro l'influenza "classica", nonché capace di "rinforzare" il Sistema Immunitario (vedi scheda). 
Poiché come già detto in altre occasioni, il sistema immunitario non necessita di alcun rinforzo ma semmai di protezione, è interessate indagare come e se il Ribes Nero possa agire in questa direzione.
 
Ad oggi, ci sono pochi studi su questo elemento (quasi tutti in vitro o inutilmente su animali), sopratutto per ciò che potrebbe attestare informazioni specifiche in merito ad effetti positivi sul sistema immunitario, sia in termini di tempismo, che di efficacia della risposta immunitaria.
Effettivamente uno studio ha accertato che il Ribes Nero ostacola i virus nell'aderire alle pareti epiteliali intestinali, favorendo così la flora batterica e limitando la replicazione virale (aiutando semmai e non proteggendo il sistema immunitario), ma tutto ciò solo in vitro (almeno secondo quanto abbiamo potuto trovare fino ad ora) senza dunque poter accertare una vera efficacia se assunto come integratore e dunque alle prese con il complesso metabolismo umano.
Sulla base di questi pochi dati si potrebbe solo dedurre empiricamente una utilità diretta e specifica.
 
Sappiamo però, perché assodato da diversi studi, che il cosiddetto Stress Ossidativo [prossimamente] accelera il processo di invecchiamento di un organo fondamentale per la risposta immunitaria, il Timo, ed impedisce anche alle cellule del sistema immunitario, come i Linfociti T, di sopravvivere abbastanza da svolgere per tempo e fino in fondo a loro missione di difesa durante una infezione.
Questa affermazione implica allora che qualsiasi potente antiossidante naturale agisca supportando il sistema immunitario, e poiché diversi studi hanno dimostrato l'ottima attività del Ribes Nero come Antiossidante [prossimamente] la pratica di assumerlo regolarmente a prevenzione e protezione del sistema immunitario trova quindi ampia giustificazione.

I consigli d'uso comunemente riferiti dai produttori e dalla tradizione popolare indicano come buona norma preventiva una assunzione a partire da settembre di circa 50 gocce, da due a quattro volte al giorno. Questo rimedio è usabile anche per i bambini adattando le quantità sulla base dell'età e delle indicazioni dei produttori. 

 

Informazione
Pubblicazione
Anno
V
VV
U
Informazioni e studi sull'Efficacia: Nessuna informazione disponibile al momento.          
Informazioni e studi sull'Utilizzo: Nessuna informazione disponibile al momento.
Informazioni e studi su Avvertenze, Rischi, Effetti collaterali: Nessuna informazione disponibile al momento.
Legenda: 
"V" = Verificato
"VV" = Informazione o studio In Vivo
"U" = Informazione o studio riferito strettamente alla specie Umana

Crediti Immagine: "Healthy Human T Cell" di NIAID - Alcuni diritti sono riservati

 

 

 

Letto 3329 volte Ultima modifica il Sabato, 27 Ottobre 2018 09:22

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    Per la prevenzione sono solitamente suggerite 50 gocce di Tintura Madre (diluita in poca acqua) 1 volta al giorno, per un tempo massimo di 8 settimane.

    Per la fase acuta la quantità viene suggerita in 50 gocce di Tintura Madre (diluita in poca acqua)  2/3 volte al giorno, fino a miglioramento dei sintomi.

    Per i bambini:

    è solito calcolare il dosaggio di Tintura Madre (diluita in poca acqua) sulla base del peso, per un massimo di 2 settimane, tenendo ben presenti le raccomandazioni specificate dalla scheda di base "Echinacea".