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Allergia (Reazione Allergica)

Allergia (Reazione Allergica) (3)

La reazione allergica è un fenomeno complesso che può avere origine e manifestazione in periodi diversi, in seguito alla quale, una risposta eccessiva del sistema immunitario crea infiammazione e stati patologici, in risposta al semplice entrare in contatto con gli elementi scatenanti.E' interessante notare come il termine derivi proprio dallo studio di pediatri sulle reazioni avverse ai vaccini all'inizio del secolo scorso. Venne attribuito al sistema immunitario un ruolo "dannoso" quando si fosse scatenato in maniera stressata e stressante verso un agente esterno, che a loro modo di vedere doveva essere terapeutico. Allo stesso modo ad oggi si interpreta come smisurata, eccessiva, come fosse inadeguata, la risposta immunitaria che comporti stati di sofferenza.Oggi però c'è più attenzione nell'osservare come allergie ed intolleranze siano messaggi più che malattie, mandati da un sistema tutt'ora trascurato, dato per scontato, volutamente attaccato e sminuito in ogni modo: il sistema immunitario. Esso permea per tutta la vita ogni parte del corpo, ogni organo e dal esso dipende l'equilibrio, la manutenzione, e la conservazione in stato fisiologico di tutto il nostro preziosissimo corpo, eppure, l'alimentazione ricca di zuccheri e trashfood così ampiamente consolidata, la somministrazione aggressiva e smodata di antibiotici, il ricorso alle vaccinazioni massive e l'assenza di cura nel proibire sostanze notoriamente inquinanti, la dicono lunga sull'attuale stato di cura che culturalmente dedichiamo a questo preziosissimo alleato.  

Sviluppo

Una prima fase di SENSIBILIZZAZIONE, completamente silente per l'individuo che si sta sensibilizzando. Permette all'organismo di memorizzare l'elemento "esterno", trasmettendo informazioni su di esso a tutte i globuli bianchi implicati, generici e specifici, i quali terranno l'informazione in memoria per moltissimo tempo e saranno così pronti fin dall'immediato contatto con le mucose e la pelle, a reagire in maniera massiva.

Questa prima fase è silente, ovvero la persona che si sta sensibilizzando ad un allergene non si accorge di alcun sintomo particolare. Le manifestazioni allergiche classiche (come gocciolamento nasale, rossore e lacrimazione oculare, difficoltà respiratorie, rossore e prurito cutaneo) si evidenziano solo al contatto successivo, anche dopo un intervallo di tempo molto ampio.La secondo fase, la vera reazione allergica avviene nell'individuo sensibilizzato. La reazione degli anticorpi specifici (IgE, dette "reagine") comporta la liberazione di reagenti chimici tra cui l'istaminasostanza determinante per lo sviluppo dei sintomi debilitanti legati al fenomeno.

Tutti i tipi di reazioni allergiche conosciute sono classificate in base al loro grado come ipersensibilità di grado da I a IV. Come vera e propria "allergia" è definita solo l'ipersensibilità di tipo I.

La reazione allergica si caratterizza per la specificità, cioè poiché è strettamente legata a un agente scatenante ed agli anticorpi specifici per quel preciso agente, e per la velocità di reazione che, nel soggetto sensibilizzato è pressoché immediata (tra i 5 e i 30 minuti).

 

Origini e cause

All'origine del disturbo che può configurarsi anche con gravi complicanze, ci sono fattori genetici (alterazioni su diversi cromosomi del DNA) che possono predisporre ad una certa ipersensibilità e che determinano anche una percentuale rilevante di rischio di eredità, ma anche fattori ambientali ormai noti tra cui l'iper-igenizzazione del cibo e degli ambienti in cui crescono i bambini. Il sistema immunitario infatti necessita di stimoli continui per assestarsi rispetto all'ambiente in cui deve armonizzare la sopravvivenza del corpo, di arricchirsi attraverso l'incontro - scontro con microbi anche patogeni grazie al quale potenziare il proprio sviluppo e mantenere elevata la vitalità della flora batterica intestinale e la loro produzione di endotossine, mantengono il sistema immunitario normo-reattivo. Al contrario, l'iper-igene (ivi compresa l'assenza di contatti diretti con la terra, piante ed animali etc..), gli antibiotici, i vaccini e ad alcuni alimenti [prossimamente si INatural.it], interferiscono o addirittura distruggono le grandi potenzialità di queste dinamiche fisiologiche.

Abitudini dannose come il tabagismo ed il fumo passivo imposto, favoriscono lo sviluppo di patologie del sistema respiratorio legate alle allergie.

Tra le consolidate protezioni primarie per il corretto sviluppo del sistema immunitario, non ci stancheremo mai di ripeterlo, c'è esclusivamente l'allattamento materno, grazie al quale il contatto con potenziali allergeni avviene a tempo debito ed accompagnato dagli anticorpi materni.

 

Reazione allergica locale o sistemica

La reazione allergica di fatto risulta come una risposta infiammatoria locale (manifesta in zone limitate come naso, occhi, vie aeree, pelle, sistema digestivo, e raramente sistema cardiovascolare) con prurito, orticaria, dermatiti, riniti, etc..

Può anche essere sistemica, detta anche anafilassi. quest'ultima di gravità variabile e capace di indurre reazioni cutanee su tutto il corpo, broncocostrizione, edema, ipotensione, shock anafilattico e coma.

 

Diagnosi e Terapie

La diagnosi di un fenomeno così complicato è normalmente affidata a test (di laboratorio che rilevano la presenza di IgE specifici nel sangue, oppure che verificano direttamente la risposta a livello cutaneo in seguito ad uno stimolo diretto) ed è affidata a professionisti medici nell'ambito dell'allergologia i quali indirizzeranno verso il test più efficiente e tentativi di terapia con farmaci, poiché allo stato attuale non esistono cure definitive.

Il nostro scopo invece è raccogliere informazioni su possibili Rimedi Naturali capaci di migliorare l'ipersensibilità a partire dall'elemento puro e reperibile in natura: essi esistono e li catalogheremo nel tempo uno a uno con schede specifiche e studi correlati, ivi comprese quelle sulle terapie naturali per il ripristino della flora batterica e il mantenimento di buone funzionalità immunitarie.

 


Crediti Immagine: "Capillaritis-Acute hemorrhage - Milk allergy Case 107" di Yale Rosen - Alcuni diritti sono riservati

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Un Rimedio Naturale molto amato è il Ribes Nero, facilmente reperibile in varie forme di preparato fitoterapico. Esso è sostanzialmente conosciuto ed utilizzato nella stagione invernale per supportare il sistema immunitario, come antivirale, come antiossidante e come antiinfiammatorio. Qualcuno lo definisce cortisone-like, quindi capace di inibire e ridurre le reazioni allergiche in termini di quantità ed anche di gravità.
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L'Olio di Semi di Lino può dimostrarsi un valido alleato in caso di Asma Bronchiale anche di origine Allergica. Nell'affrontare il crescente dilagare di queste forme asmatiche infatti, diversi studi hanno verificato il ruolo importante che gli acidi essenziali Omega 3 (di cui l'Olio di Semi di Lino è l'alimento vegetale più ricco esistente) hanno nello sviluppo e nella sintomatologia delle crisi asmatiche, poiché risultano inibitori della produzione di acido arachidonico e leucotrieni (elementi implicati nei processi infiammatori), e IgE, gli anticorpi specifici che possono scatenare le reazioni allergiche ed anche crisi d'asma. Olio di Semi di Lino, un "integratore"…
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