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Martedì, 18 Agosto 2015 00:00

L'Aglio nel trattamento del Colesterolo Alto

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Come è noto, l'Ipercolesterolemia è l'eccesso di grassi quali il colesterolo e i trigliceridi nel sangue. Il primo approccio per correggere uno stato di eccesso che non sia dovuto ad un grave stato patologico, è sempre orientato al migliorare l'alimentazione riducendo i derivati animali e i cibi spazzatura che oltre ad introdurre direttamente dosaggi esterni di questi grassi, stimolano la produzione interna attraverso il contenuto di alcuni acidi. 

 

All'interno dunque di una alimentazione corretta, si può favorire il processo di miglioramento nel metabolismo dei grassi attraverso alcuni Rimedi Naturali, quasi sempre alimenti. Tra questi è rinomato l'Aglio che contribuirebbe in maniera naturale e sicura a mantenere un buon equilibrio di grassi nel sangue

Questo Rimedio Naturale tradizionale è stato però poco studiato, spesso solo su animali ed i risultati sono controversi per ciò che riguarda strettamente i valori di LDL e HDL. 

Le sue potenzialità, garantite dall'alto contenuto di Allicina ed altri sulfuri, sappiamo che influenzano positivamente molti aspetti della salute ed in particolare gli indici che definiscono una buona efficienza della circolazione sanguigna. 

Sia crudo (molto potente, ma non facile da assumere in dosaggi elevati) che in estratti e preparati è famoso come Rimedio Naturale per le problematiche del sangue, ma in uno studio in particolare pare avere dimostrato la propria efficacia riducendo proprio LDL e Trigliceridi. 

Tale studio ha verificato come un dosaggio di 400 mg di estratto di aglio (corrispondenti a 1 mg di Allicina), due volte al giorno, agisca significativamente nel ridurre gli indici in questione senza particolari effetti collaterali. 

Questo studio, unito ad altri che hanno studiato altre capacità dell'aglio, come ad esempio quello di favorire la fluidità sanguigna e l'elasticità delle pareti venose ed arteriose, possono essere sufficienti a determinare la fama e la ragionevolezza nel suggerirne il consumo.

Più in generale quindi, è auspicabile un abituale consumo di aglio crudo così da garantirsene costantemente tutti gli effetti benefici. Unito ad altri semplici alimenti da utilizzare anche in alternativa, come ad esempio lo Scalogno [prossimamente], risulta plausibile il controllo delle dislipidemie (condizioni di alterata presenza di grassi nel sangue)in generale, senza avvalersi di farmaci di sintesi.

 

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Informazioni e studi sull'Efficacia: Nessuna informazione disponibile al momento.
Uno studio specifico su aglio e aneto ha mostrato l'efficacia del primo nel controllo del colesterolo nel sangue, auspicando ulteriori studi e definendolo utile come primo approccio al problema dell'ipercolesterolemia e fenomeni correlati. "Effects of anethum graveolens and garlic on lipid profile in hyperlipidemic patients" - Javad Kojuri, Amir R Vosoughi, Majid Akrami (->) 2007 S S S
Una revisione degli studi esistenti sull'aglio e sulle potenzialità rispetto al sistema cardiocircolatorio stabilisce che le proprietà attive vanno ben oltre le capacità antiaggreganti, ma risultano protettive ed attive contro l'ipercolesterolemia. "Role of Garlic Usage in Cardiovascular Disease Prevention: An Evidence-Based Approach" - Waris Qidwai and Tabinda Ashfaq (->)  2013  S X X
Informazioni e studi sull'Utilizzo: Nessuna informazione disponibile al momento.
Informazioni e studi su Avvertenze, Rischi, Effetti collaterali: Nessuna informazione disponibile al momento.
Legenda: 
"V" = Verificato
"VV" = Informazione o studio In Vivo
"U" = Informazione o studio riferito strettamente alla specie Umana

Crediti Immagine: "First Garlic" di peppergrasss - Alcuni diritti riservati.

 

 

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Letto 2435 volte Ultima modifica il Martedì, 03 Maggio 2016 11:53